La guida per vendere un servizio su Instagram legalmente e con successo
Hai deciso di ampliare il tuo business e vendere servizi su Instagram? Ottima idea, ma attenzione agli errori. Vendere sui social richiede alcune competenze e il rispetto delle regole della piattaforma che hai scelto. Il rischio è vedere il tuo profilo oscurato o spendere tempo, soldi ed energie senza ottenere i risultati sperati.
Come prepararsi in tempo? Ecco 5 consigli indispensabili prima di vendere un servizio su Instagram.
1. Non puoi vendere a tutti
Ti hanno detto che vendere servizi online ti apre un bacino di clienti infinito? Potenzialmente è vero, gli utenti di un social media sono sicuramente molti di più delle persone che puoi raggiungere offline. Questo non significa che siano tutti interessati a ciò che offri. Conoscere a fondo il tuo target e la nicchia del settore a cui ti rivolgi è la base per ogni vendita sui social, proprio come nella realtà. Prima di vendere un servizio su Instagram:
- Definisci le tue Buyer Personas (età, sesso, istruzione, professione, hobby, abitudini, carattere e ambizioni dei tuoi clienti ideali)
- Segui i loro profili e scopri i loro bisogni e desideri
- Studia i profili dei maggiori competitor e leggi i commenti dei clienti
- Definisci i problemi reali del tuo pubblico (Pain Points)
- Chiediti come il tuo servizio può risolverli in modo unico
Queste sono le persone a cui ti rivolgerai. È il loro interesse che devi suscitare, i loro obiettivi quelli su cui puntare, il loro linguaggio quello che devi usare. Se provi a piacere a tutti non piacerai a nessuno.
2. Per vendere servizi su Instagram serve una strategia
Può sembrare scontato, ma ci sono molte aziende e professionisti che pensano di poter guadagnare su Instagram senza una vera strategia a monte. In realtà, non basta pubblicare qualche post carino per attirare clienti e convincerli ad acquistare un servizio online. Prima di chiedere attenzione e investimenti, devi dimostrare di valerne la pena. Come?
- Crea un account business. Sì, anche se sei un privato
- Ottimizza il tuo profilo. Nel carosello qui sotto ti spiego come fare 😉
- Crea un piano editoriale di post utili per il tuo target
- Crea post e Storie in cui racconti il tuo brand, la tua storia, i tuoi valori
- Cura le Storie in evidenza: dividile in Chi sono, Servizi, Raccolte di post a tema
- Interagisci con i tuoi follower e i profili di potenziali clienti
- Vai sugli account dei competitor e pubblica commenti di valore ai loro post
- Cerca collaborazioni per Live insieme a profili della tua nicchia o affini
- Prepara contenuti gratuiti (freebie) da inviare in DM o scaricare dal link in bio per far capire il valore dei tuoi servizi
Ricorda che le persone acquistano da aziende e professionisti di cui si fidano o dai quali si sentono aiutate e ispirate. Un profilo solido è la base per vendere servizi su Instagram con successo.
3. Vendere servizi o prodotti su Instagram non è la stessa cosa
Quando si parla di vendere online su Instagram è facile creare confusione. Alcuni sono interessati a vendere online prodotti fisici, altri a promuovere i propri servizi, ma ci sono alcune differenze:
Vendere prodotti su Instagram
Per creare un e-commerce di prodotti su Instagram puoi attivare la funzione Instagram Shopping. Ti basta creare una pagina Facebook con il catalogo dei tuoi prodotti e collegarla a IG. Instagram Shopping ti permette di taggare i prodotti all’interno dei post e delle Storie, così gli utenti possono procedere all’acquisto in pochi click. Ricorda che non puoi inserire i tag nei post sponsorizzati ma solo in quelli che pubblichi nel Feed.
Vendere servizi su Instagram
Non puoi vendere servizi su Instagram con Instagram Shopping perché consente la vendita dei soli beni fisici. Quindi come vendere su Instagram senza un e-commerce? In questo caso puoi inserire il link al tuo sito o alla pagina di vendita dei tuoi servizi direttamente nella bio del profilo. Attraverso i tuoi post e Storie di Instagram applica una strategia di vendita invitando gli utenti a cliccare sul link in bio con una Call To Action finale.
Naturalmente non tutti i post potranno essere orientati alla vendita, ma dovranno alternare contenuti educativi, informativi, di ispirazione o intrattenimento. Il lancio di un freebie, che sia un e-book, un corso in PDF o in video-pillole, ti permette di offrire un “assaggio” dei tuoi servizi ed è un’ottima strategia per promuoverne l’acquisto.
4. Puoi vendere servizi su Instagram… fuori da Instagram
Costruire un business su Instagram non significa necessariamente far completare il processo di acquisto sulla piattaforma. Una volta creato un profilo aziendale ricco di contenuti utili e una community interessata al tuo Brand, puoi sfruttare la notorietà su IG per dirigere i follower verso altri canali di vendita.
Come? Per esempio invitandoli a iscriversi alla tua newsletter per ricevere in cambio il freebie che hai realizzato per loro. A questo punto avrai un appuntamento regolare con gli iscritti e potrai promuovere l’acquisto dei tuoi servizi utilizzando una strategia di email marketing. Una newsletter ti permette di nutrire il tuo pubblico con contenuti utili e ottenere molti più dati sui suoi interessi e abitudini di acquisto rispetto a un semplice link al sito web.
5. Si può vendere su Instagram senza Partita IVA?
Una delle domande che è fondamentale porsi prima di vendere un servizio online ècome farlo in modo legale. Le aziende che trasferiscono le attività sul web ne hanno già una, ma i privati possono vendere su Instagram senza Partita IVA?
La risposta è affermativa solo se si tratta di unavendita occasionale e se il volume di affari, al netto delle spese, è inferiore a 5000 euro all’anno. Se le entrate sono maggiori o l’attività di vendita continua nel tempo per vendere legalmente su Instagram la partita IVA è necessaria, proprio come accade nelle professioni offline.
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